Rigermini
dentro
rinasci,
sei statica: indelimitata.
Una
forma di numerazioni e colori.
Un
letto e due mobili
nella
calma fusione dei corpi.
Ti
sono nel chiuso di palpebre
a
rifare gesto del sonno;
dopo
l'amore dopo il bisogno dell'estasi che ci smemoria.
Sei
ancora fervida ma non ti tocco;
ostica
ostinata brevidischiusa;
allucinio
d'una carezza, una brama decisa inelusa.
Accoglimento
d'ansiosa gioia, in me tremi:
fomentatrice.
Immaginazione, sei negazione;
un
cespuglio di buio e di luna,
ove
in pensiero aggiro la mia solitudine.
Estensione
dolore d'assenza.
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