venerdì 18 marzo 2011

Gli oggetti del sogno


Il sogno era composto da oggetti
variegati, adoperati da ombre oniriche oscurati;
poi riapparsi riafferrati.
Nel sogno notturno, continui ad indaffararti,
non puoi fermarti.
Provi un'ansia di raggiungimento,
poi terrore e spavento.
Rei fantasmi, e ricordi nebulosi di visi e situazioni
e arcane presenze,
elucubrazioni, dimenticanze, e oggetti e stanze.
Il sogno presente.
Usi tutto quello che trovi poi lo rigetti.
Sempre fine a te stesso rifletti e provi
e ti restano solo emozioni.
La paura indefinita resta a regnare sovrana.
Ti ripresenta l'angoscia al risveglio della mattina.
Naviga la mente tua più malata di prima.
Il giorno annichilirà presunzioni.
Gli oggetti abbandoneranno comunque le mani
e sarà assente di carezze e dolci richiami.
E il giorno creduto e sperato è sempre domani.

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