domenica 3 ottobre 2010

Ore di pace


Scorrono portate cose dall'acqua,
portate dal vento.
Scorrono senza un rimpianto, senza un lamento.
Ora che la vita approssimando se stessa finisce,
ora che ogni amore uccidendo se stesso, perisce.
Scorrono lente le ore, le ore di pace; le ore di guerra, le ore di sale.
Scorrono lacrime: pianto di te.
Scorrono cose, oggetti e astrazioni del mondo.
Scorrono vite e voci, e rumori e sommosse.
Poi nel tempo che scorre tutto si tace rintocchi di ore lente, le ore di pace.
Tutto finisce e morendo scorre nel vuoto,
vuoto che tace; silenzio! Suono di morte,
si placa anche l'ultima inesorabile voce.

Nessun commento:

Posta un commento