Gelido
amore
avendoti
ti perdo a poco a poco.
Unione,
ed è: lontananza.
D'anima
più che di corpi,
di
pensieri più che di voce.
E'
così che mi riavvicino all'universo:
passando
dalla tua vicinanza che mi distanzia.
Proprio
all'apice del godimento
sono
ancora più solo.
Stelle
cime d'arbusti silenti
conferme
di taciute parole.
Nel
verde nel buio fatto di luna;
ridefiniti
contorni di donna
ad
accendere i sensi.
Siamo
piante avvinghiate
radici
espanse intricate
per
un movente di carne.
L'anima
è sola
nella
soffusione di luce notturna.
Il
luogo è una linea di spazio
conduce:
infinito.
Tutto
intorno e le tue mani:
è
assenza di gioia.
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