Infinita
pare una riva lontana,
dai
nostri passi di amici sperduti nel giorno.
E
la nebulosa luce del mezzo pomeriggio
aggrigia
terre e spazi
muta
espressioni e sparpaglia viandanti.
Ed
ogni ora ci trova appesi a un ricordo
a
immagini e parole rinate nel dentro.
Un
viso di donna deve regnare per forza
in
cima ai pensieri.
Ma
non è sempre la stessa,
si
è amato perdendoci
ed
ora fatichiamo una vita senza motivazioni.
E
che qualcuno ti sia in alleviare è cosa rara;
e
che quel cercasti nel mistero di notti e di giorni,
che
rese giovinezza un incanto di cose e sensazioni
è
svanito nella disillusione.
Su
queste rive, su questi passi
si
lascia avanzando: emozione
ci
prepariamo nostro malgrado
povere
anime
alla
grande insondata questione.
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